Il rapper ha spiegato come fare a donare in modo sicuro: "Insieme alla piattaforma di donazione e ad alcuni volontari stiamo lavorando per fare un'opera di censimento di tutte le campagne di raccolta fondi per non incappare magari in truffe e per cercare di validarle tutte"
Quella lanciata da Fedez e da Chiara Ferragni è la più grande raccolta lanciata in Europa e una delle più importanti al mondo realizzate sulla piattaforma Gofoundme dal 2010. E gli oltre 4 milioni di euro raccolti da donatori provenienti da tutto il mondo stanno per trovare concretezza nel nuovo reparto di terapia intensiva del San Raffaele di Milano: “Quando abbiamo capito la gravità della situazione, abbiamo pensato di mettere al servizio degli altri la nostra popolarità. Per questo abbiamo voluto lanciare questa raccolta fondi, ma lasciatemelo dire: se non fosse stato per l’aiuto di tanti altri personaggi famosi dello spettacolo, non saremmo mai riusciti a raggiungere il nostro obiettivo”, ha detto il rapper in collegamento con Domenica In. “Abbiamo dimostrato la forza delle condivisioni sui social e ora lo possiamo dire con gioia: domani apre il nuovo reparto di terapia intensiva del San Raffaele, con altri posti letto“, ha aggiunto.
Non solo, Fedez ha anche spiegato come fare a donare in modo sicuro: “Insieme alla piattaforma di donazione e ad alcuni volontari stiamo lavorando per fare un’opera di censimento di tutte le campagne di raccolta fondi per non incappare magari in truffe e per cercare di validarle tutte e offrire anche uno spazio che sia un vetrina per gli ospedali di tutta Italia. C’è questo sito italianonprofit.it/donazioni-coronavirus dove si può trovare un censimento di tutte le raccolte fondi per tutti gli ospedali italiani. Poi un consiglio: per tutti i cittadini che volessero organizzare una raccolta fondi, mi raccomando di farle validare dall’ospedale”.