L’attore siciliano, fratello dello showman Rosario Fiorello, non ha usato mezzi termini nell’esprimere il suo disappunto su quanto sta accadendo e, come già aveva fatto con un video messaggio nei giorni scorsi, si è scagliato contro il fatto che ci si concentra poco sul fare i tamponi
“Perché non fanno i tamponi per farci sapere realmente cosa abbiamo in corpo?“. Così si chiede Beppe Fiorello in un nuovo sfogo pubblicato su Instagram sull’attuale situazione di emergenza coronavirus. L’attore siciliano, fratello dello showman Rosario Fiorello, non ha usato mezzi termini nell’esprimere il suo disappunto su quanto sta accadendo e, come già aveva fatto con un video messaggio nei giorni scorsi, si è scagliato contro il fatto che ci si concentra poco sul fare i tamponi e troppo sul resto.
“Evvivaaa, lunedì, riaprono i palinsesti e ricominciano balli, canti, addirittura girano stornelli con tanto di rima su intubati e morti (che vergogna) e intrattenimenti di vario genere – scrive -. Intanto i decessi aumentano, le famiglie distrutte ma la distrazione di massa continua e qualcuno ringrazia e spera che si continui a cantare e ballare così sarà più facile non dare risposte sul perché non fanno i tamponi per farci sapere realmente cosa abbiamo in corpo, se siamo infetti e potenziali untori a nostra insaputa!”.