“Live Non è la d’Urso” ha dedicato il suo spazio agli approfondimenti sul coronavirus. Uno degli ospiti del programma però non ha retto la lunghissima diretta e si è fatto trovare appisolato sul divano. È quello che è successo a Paolo Brosio. Alle 00:45 in punto, Barbara d’Urso ha lanciato il collegamento con il giornalista, ma qualcosa è andato storto. La telecamera, implacabile, si è soffermata su Brosio addormentato a casa sua. La d’Urso lo ha svegliato, imbarazzata, chiedendogli la sua sui decreti sul coronavirus.
“Penso che l’Eucarestia, con delle selezioni con poche persone con guanti e mascherine, poteva essere concessa dato che si va dal tabaccaio e si gioca la schedina. – ha detto Brosio, non considerando che non si può più giocare al tabaccaio -. La conferenza episcopale polacca ha aumentato le messe facendo entrare cinque persone alla volta. Si può andare in luoghi che sono frequentati dieci volte di più delle chiese e non si può prendere la sola eucarestia con i guanti e la mascherina”. Il piccolo incidente durante la diretta è stato l’unico momento di leggerezza, in una puntata decisamente difficile per gli argomenti trattati. La conduttrice ha anche anticipato che non potrà andare in onda, come annunciato da Mediaset, martedì in prima serata con “Live”: “Siamo sempre di meno, dobbiamo rinunciare anche a delle telecamere, ai cameraman, ai tecnici (…) per cui, non siamo in grado di garantire dal punto di vista produttivo e organizzativo, di essere dopodomani in onda. Lo saremo a breve”.