Siamo a Frattamaggiore (Napoli) e la storia la riporta il Corriere del Mezzogiorno
Deve aver pensato che dichiarare la verità non fosse un problema. Così, sull’autocertificazione compilata prima di uscire di casa ha scritto, a mano, “devo fumare una canna“. Siamo a Frattamaggiore (Napoli) e la storia la riporta il Corriere del Mezzogiorno. Un ragazzo poco più che maggiorenne si è presentato dalle forze dell’ordine dicendo di essere uscito perché aveva bisogno di fumare una “canna di hashish”. I carabinieri lo hanno denunciato per violazione delle disposizioni del decreto del governo che hanno l’obiettivo il contenimento del contagio da coronavirus e che certo non prevedono tra i “bisogni essenziali” quello indicato dal ragazzo. La vicenda ricorda quella del 33enne fiorentino che, fermato dai carabinieri in via Centostelle a Firenze lo scorso 18 marzo, ha mostrato l’autocertificazione con motivazione “comprare droga”. L’uomo, denunciato, aveva spiegato ai carabinieri di trovarsi in quella zona perché più facile “trovare spacciatori”.