Lo storico dell’arte Tomaso Montanari prosegue il ciclo della terza stagione del format ‘Favole Forme Figure’ – realizzato da Loft Produzioni in esclusiva per TvLoft in collaborazione con Land Comunicazioni con la regia di Luca Criscenti – con altre due opere fondamentali: Il 3 maggio 1808 di Francisco Goya e Il Mangiafagioli di Annibale Carracci. “Il 3 maggio 1808 di Francisco Goya è uno di quei quadri che sono capaci di cambiare il corso della storia dell’arte – spiega Montanari – È impressionante non solo per la sua forza intrinseca, ma per ciò che fu capace di tirare fuori dalle generazioni che sarebbero venute dopo”. Conservato al museo del Prado di Madrid, è un quadro che ha un piede nel passato per il suo richiamo neoclassico al Giuramento degli Orazi di Jacques-Louis David, ma che porta anche alla Fucilazione dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo di Manet, fino a Guernica di Picasso. Nello stesso tempo, al di là della composizione formale, è, secondo il critico d’arte, “Caravaggio, con la Decollazione di San Giovanni Battista, a rivivere nel dipinto di Goya perché vi viene rappresentata un’esecuzione”. È un quadro rivoluzionario che parla della lotta politica dal basso, della lotta contro il sopruso, rivolto a tutte le generazioni.
Il Mangiafagioli di Annibale Carracci è un quadro che rappresenta la realtà quotidiana dei contemporanei dell’autore dell’opera. “Vediamo un contadino, che alla fine di un lungo e faticoso giorno di lavoro, si concede finalmente un pasto all’osteria. Persino una figura così umile, per Carracci era degna di passare alla storia”, conclude lo storico dell’arte.
“Favole Forme Figure” è un programma originale realizzato da Loft Produzioni in esclusiva per TvLoft in collaborazione con Land Comunicazioni. Dopo Guernica e la Madonna Sistina, Il David di Michelangelo e Il Ratto d’Europa di Tiziano, Betsabea al bagno di Rembrandt e Le storie della Vera Croce di Piero della Francesca, Il 3 maggio 1808 di Francisco Goya e Il Mangiafagioli di Annibale Carracci, Tomaso Montanari affronterà I Seminatori di Vincent Van Gogh e la fondazione della città di Pienza da parte di Papa Pio II; Villa di Maser costruita da Palladio e Le Galiziane alla finestra di Bartolomé Esteban Murillo.