“Riaprire, riaprire, riaprire”. Corrado Formigli mostra a Matteo Salvini, alla fine dell’intervista a Piazzapulita su La7, il video del leader della Lega del 27 febbraio in cui chiedeva che in Italia ripartissero le attività. “Aveva ragione lei”, gli domanda il giornalista, “o Conte, che due giorni prima aveva chiuso la Lombardia e parte del Veneto e dell’Emilia (istituzione delle zone gialle, ndr)?”. “Il problema è che il presidente del Consiglio diceva di aver tutto sotto controllo“, replica l’ex ministro dell’Interno, “mi sono fidato”. “Ma la situazione si stava aggravando, era in ritardo sugli eventi“, insiste Formigli. “Se dobbiamo dire che la sanità lombarda fa schifo e che il virus è colpa di Salvini allora diciamolo”, è la risposta, infastidita, del leader dell’opposizione, che poi aggiunge: “Ho sbagliato io, come ha sbagliato Conte, come ha sbagliato Zingaretti, come ha sbagliato il sindaco di Bergamo che ha portato la giunta in un ristorante cinese perché il problema era il razzismo”.
Video La7