L’attivista vegana Daniela Martani è finita al centro delle polemiche su Twitter per aver dichiarato in un’intervista a La Zanzara che “i vegani hanno meno possibilità di essere contagiati” in quanto “il sistema immunitario di un vegano è molto più elevato rispetto a chi mangia carne”. Posizione che ha ribadito nelle ultime ore anche in un botta e risposta social con il virologo Roberto Burioni.
Daniela Martani ha infatti contestato il medico sostenendo che la vitamina C e la vitamina D siano importanti nella lotta contro il coronavirus e rilanciando la teoria di Stefano Montanari, già confutata da diversi esperti. “Se sfortunatamente ti infetterai, curati con le arance”, le ha replicato un utente su Twitter. Pronta la replica: “Non mi infetto, sono vegana”. E a chi le ha fatto notare che ci sono anche persone vegane tra le centinaia di migliaia di persone che hanno contratto il Covid-19, l’attivista ha spiegato di essere “andata su e giù per Milano per tutto il mese di febbraio. Sono andata in ospedale da mia madre per un intero mese durante il picco del virus e sto bene, quindi…”.
Nella discussione è così intervenuto anche il giornalista Francesco Canino: “Ma ti rendi conto della gravità delle cose che scrivi?”, le ha detto. Al che Martani ha gli ha risposto citando Ippocrate: “In un mondo carnista, la verità è dura da accettare e capisco. Persone illuminate hanno detto: ‘Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo’. Ippocrate, 300 a.C. Le proteine animali sono la causa di quasi tutte le malattie non trasmissibili, che lo accettiate o no”.