La pandemia non ferma i ladri di opere d’arte che hanno approfittato della chiusura per l’emergenza coronavirus del museo Singer Land, in Olanda, per trafugare nella notte il ‘Giardino della canonica a Nuenen in primavera‘, un dipinto di Vincent Van Gogh. Il mondo dell’arte è scioccato. Il furto – stando a quanto riferiscono i media olandesi – si è verificato alle 3.15 del mattino. Una porta a vetri del museo, nel centro del paese, è stata sfondata, ma gli agenti sono intervenuti solo dopo che l’allarme antifurto è scattato. Ed una volta giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il furto. Un regalo di compleanno amaro per Van Gogh nato proprio il 30 marzo, del lontano 1853.
Al momento vengono visionati i filmati delle telecamere dell’edificio, mentre la polizia ha aperto una inchiesta sul furto e sta indagando a tutto campo insieme ad esperti del settore. Al vaglio degli inquirenti anche le testimonianze della gente che abita vicino al Singer Laren. L’opera dell’artista era stata prestata dal museo Groninger, nel nord del paese, precisa De Telegraaf, e viene stimata tra 1 e 6 milioni di euro. Un valore non solo economico ma anche artistico. Uno shock per il direttore del museo, Jan Rudolph de Lorm: “E’ un dipinto bellissimo e commovente di uno dei nostri più grandi pittori, rubato alla comunità”.
Nel 1883 e nel 1884 Van Gogh era con i suoi genitori a Nuenen, dove suo padre officiava nella chiesa raffigurata nel dipinto in veste di pastore protestante, e l’artista realizzò il quadro come dono per la madre. Alla morte del padre, nel 1885, Vincent modificò l’opera. “L’arte è lì per essere vista e condivisa. Questo quadro deve tornare qui al più presto“, ha aggiunto De Lorm. Sconcertato anche Andreas Bluhm, direttore del Museo Groninger: “Speriamo che ci venga restituito il prima possibile e integro”.
Non è la prima volta che un quadro del celebre pittore olandese, le cui opere hanno influenzato profondamente l’arte del XX secolo, viene rubato. Nel dicembre del 2002 i due capolavori ‘Vista dalla spiaggia di Scheveningen’ (1882) e ‘La chiesa riformata di Nuemen’ (1884) vennero trafugati dal Vincent Van Gogh Museum di Amsterdam. Furono ritrovati una quindicina di anni dopo durante un’operazione anti camorra e restituiti infine all’Olanda.