Televisione

Claudio Brachino lascia Mediaset dopo 32 anni: ecco perché

Negli anni Brachino è stato responsabile di numerosi programmi informativi del Biscione: da Quarta Repubblica a Tiki Taka, da Top Secret a Pomeriggio 5. Il giornalista da qualche anno aveva lasciato il video per concentrarsi sui suoi impegni dirigenziali

Claudio Brachino lascia Mediaset dopo trentadue anni, il rapporto lavorativo si è concluso il 31 marzo come comunicato in una nota stampa dall’azienda di Cologno Monzese: “Si conclude oggi consensualmente il rapporto professionale tra Mediaset e il giornalista Claudio Brachino. Mediaset ringrazia Brachino per il contributo assicurato in questi anni e gli augura i migliori successi professionali”. Il giornalista di Viterbo ha diretto Videonews e Sport Mediaset, ha condotto Studio Aperto, dove ha anche avuto un ruolo di vicedirettore, e Mattino 5 prima con Barbara D’Urso e poi con Federica Panicucci.
Negli anni Brachino è stato responsabile di numerosi programmi informativi del Biscione: da Quarta Repubblica a Tiki Taka, da Top Secret a Pomeriggio 5. Il giornalista da qualche anno aveva lasciato il video per concentrarsi sui suoi impegni dirigenziali ma da diversi rumors avevano sottolineato i rapporti non idilliaci con Mauro Crippa, direttore generale Informazione Mediaset.
Già a settembre scorso in un retroscena Dagospia annunciava la rottura: “La notizia si può sintetizzare in poche parole: Silvio Berlusconi non comanda più nemmeno a casa sua. A Mediaset regna l’autogestione sul fronte informativo ormai da mesi e Dagospia può anticiparvi che domani Claudio Brachino, dopo oltre trent’anni, rassegnerà le dimissioni all’azienda che lo ha visto nascere e crescere con la benedizione del Cavaliere. Una retrocessione era arrivata già il mese scorso quando gli era stata tolta la direzione di VideoNews e affidato un ruolo praticamente ininfluente, quello di direttore ad personam della Direzione Generale Informazione.
Brachino, pur godendo della stima di Silvio Berlusconi, sembra essere molto lontano dall’attuale linea filo-Salviniana che a Cologno Monzese regna da tempo. L’ex dirigente Mediaset non ha fornito nessun commento, non sono da escludere nuovi impegni professionali nei prossimi mesi.