Proprio per questo non sono mancate le critiche. "Non ho visto mia madre, mia sorella e mia nonna. Rispettiamo le regole di confinamento", ha dovuto precisare l'attaccante del Psg
Appena anche in Francia è scoppiata l’emergenza coronavirus ed è stato sospeso il campionato di calcio, il fuoriclasse del Psg Neymar è volato con un jet privato in Brasile, per raggiungere la famiglia e trascorrere la quarantena nella sua lussuosissima villa sull’oceano a Mangaratiba. Situata una cinquantina di chilometri a sud di Rio de Janeiro, più che una dimora è un villaggio: valutata 30 milioni di dollari, la residenza si estende per 10mila metri quadrati e include un campo da tennis, un campo da calcio, un altro di beach volley, una bella piscina a sfioro e un ponte privato che dà l’accesso all’oceano, oltre ovviamente a un numero svariato di stanze e bagni. “È una vera fortezza – ha raccontato il fotografo francese Alex Bensimon a L’Equipe -. Nella residenza ci sono anche supermercati e ristoranti. Neymar potrebbe passare mesi lì senza dover mai uscire“.
Insomma, una villa da Mille e una Notte per una quarantena a dir poco comoda, che il calciatore sta trascorrendo con la madre Nadine, tutta la sua famiglia e anche alcuni amici. Proprio per questo non sono mancate le critiche. “Non ho visto mia madre, mia sorella e mia nonna. Rispettiamo le regole di confinamento“, ha dovuto precisare Neymar dopo che nei commenti alle foto da lui pubblicate su Instagram si erano scatenate polemiche per il fatto che lo si vedeva sempre in compagnia di sei amici senza mascherine su un campo da beach volley e senza rispettare il metro di distanza imposto dall’Oms.