Una ventina di anni fa gli smartphone dotati di tastiera fisica erano abbastanza famosi, c’era qualche modello Nokia, ma soprattutto erano diffusi in ambito professionale, con le soluzioni di brand del passato come ad esempio Palm e BlackBerry. L’avvento dell’iPhone e degli smartphone touch sembrava aver reso obsolete queste soluzioni, che invece per la produttività restano preferibili. Nasce così Astro Slide, il primo smartphone con tastiera fisica a supportare il 5G. Il progetto è stato ideato da Planet Computers, che lo sta ora finanziando tramite crowdfunding, sulla piattaforma Indiegogo.

Lo smartphone non ha certo dimensioni e peso contenuti, visto che misura 164 x 76,6 x 15 mm, con un peso di ben 300 grammi, tuttavia la scheda tecnica è davvero molto interessante. Il display ad esempio è un touchscreen da 6,53 pollici, mentre sul lato lungo c’è un meccanismo a scorrimento che fa comparire la tastiera fisica, retroilluminata.

All’interno invece troviamo un processore MediaTek Dimensity 1000 con tanto di supporto 5G. La configurazione prevede poi 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Completa anche la connettività, con i moduli WI-Fi 6, supporto dual-SIM, espansione di memoria, NFC, jack audio da 3,5 mm, 2 porte USB-C, Bluetooth 5.1 e radio FM.

Il comparto fotografico propone invece un solo sensore posteriore, ma da 48 Megapixel e uno anteriore da 5 Megapixel. Il tutto è alimentato da una batteria da 4000 mAh con supporto alla ricarica wireless. Astro Slide infine esegue Android 10 ma c’è anche un’opzione multi-boot per utilizzare Linux, in modo da poter avere una produttività di livello superiore.

Il progetto sembra aver incontrato il gradimento del pubblico, visto che la soglia minima per iniziare la produzione, pari a 180.000 euro, è già stato ampiamente superato. Salvo imprevisti dunque le prime consegne dovrebbero iniziare a marzo 2021. Il prezzo attuale di Astro Slide è di 491 euro, ma una volta in produzione salirà a 819 euro.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Sony WF-XB700, ufficiali i nuovi auricolari in-ear true wireless con 9 ore di autonomia

next
Articolo Successivo

Coronavirus, Google produrrà report sugli spostamenti delle singole persone (in forma anonima)

next