Sulle app per iOS e Android di Google Maps sono apparsi due nuovi tasti che consentono di visualizzare direttamente i ristoranti nei dintorni che offrono cibo da asporto o effettuano consegne a domicilio. Una soluzione comodissima di questi tempi dove anche fare una spesa è diventato complicato.
Google ha deciso di implementare una nuova funzione in Maps, che consente di visualizzare direttamente in app i ristoranti nei propri dintorni che offrono cibo da asporto o effettuano consegne a domicilio: una soluzione comodissima visto che di questi tempi dove anche fare una spesa è diventato complicato, tra file onnipresenti e orari ridotti.
Come sappiamo, a seguito dell’esplodere della pandemia di Coronavirus, il Governo ha stabilito la chiusura di tutti i locali pubblici come ad esempio i ristoranti. Questi ultimi però possono continuare a restare aperti e in attività, a patto di realizzare esclusivamente consegne a domicilio.
Di app per l’acquisto di cibo con questa modalità ce ne sono un’infinità, ma Google Maps è sicuramente un’app più diffusa e capillarmente installata sulla maggior parte degli smartphone, soprattutto Android, oltre che sicuramente più conosciuta ed utilizzata dalla gran parte degli utenti. L’aggiornamento comunque è disponibile anche per la versione iOS e, a quanto pare, la funzione è già attiva in diversi Paesi, tra cui ovviamente l’Italia. Se siete preoccupati per gli aspetti sanitari potete tranquillizzarvi: secondo gli esperti, metodi convenzionali di cottura e sterilizzazione degli alimenti uccidono il Coronavirus e che è possibile ordinare alimenti senza problemi di salute.
Usare la nuova funzione è molto semplice. Aprendo l’app infatti noteremo i due nuovi pulsanti Asporto e A domicilio, direttamente sotto la barra di ricerca. Cliccando su uno dei due visualizzeremo la classica schermata di Maps con le schede sintetiche delle varie attività, accompagnate da una foto illustrativa. organizzate per distanza, a partire dai luoghi più vicini. Come già accaduto in altri servizi Google, come ad esempio Search e YouTube, in fondo c’è anche un banner dedicato all’emergenza da Coronavirus, che rimanda alle ultime informazioni sul COVID-19.