"Stiamo finendo i soldi - raccontano gli sposini -. Ogni giorno si riducono i risparmi. Tutti vorrebbero rimanere intrappolati su un'isola tropicale, finché ciò non accade davvero"
La luna di miele da sogno rischia di trasformarsi in un incubo. È quanto sta succedendo a una coppia di sudafricani che da settimane è bloccata su un atollo delle Maldive, nel resort a 5 stelle da 700 euro a persona al giorno dove avevano in programma di trascorrere 6 giorni in viaggio di nozze a causa delle frontiere chiuse per l’emergenza coronavirus. I novelli sposi Olivia e Raul De Freitas, di 27 e 28 anni, sono arrivati nel resort Cinnamon Velifushi Maldives ai primi di marzo, dopo aver chiesto conferme al loro agente di viaggio sull’opportunità di partire, viste le crescenti restrizioni in atto nei Paesi in cui volevano fare scalo, come riferisce il New York Times.
Rassicurati sul fatto che tutti i cittadini sudafricani sarebbero stati autorizzati a tornare a casa, i due sono partiti ma si sono ritrovati poi prigionieri del resort di cui sono gli unici ospiti. All’entusiasmo dei primi giorni di vacanza extra si sta sostituendo ora la preoccupazione per le ripercussioni economiche: “Stiamo finendo i soldi – raccontano gli sposini -. Ogni giorno si riducono i risparmi. Tutti vorrebbero rimanere intrappolati su un’isola tropicale, finché ciò non accade davvero”. Il resort gli sta applicando uno sconto sulla tariffa giornaliera per queste settimane ma la cifra rimane comunque elevata, motivo per cui i due aspettano con ansia di essere rimpatriati nel loro Paese, a Johannesburg.