La compagnia aerea tedesca ritiene che ci sarà un calo significativo dei viaggi, anche per il periodo successivo alla crisi. Per questo ha deciso di accelerare "l'attuazione dell’obiettivo di Eurowings di raggruppare le operazioni di volo in un’unica unità"
Lufthansa chiude la filiale Germanwings dopo lo stop ai voli dovuto al coronavirus. Secondo la compagnia area tedesca “l’industria dell’aviazione non tornerà rapidamente ai livelli pre-crisi coronavirus”. Anzi, “ci vorranno mesi prima che le restrizioni sui viaggi globali vengano completamente revocate e anni prima che la domanda mondiale di viaggi aerei ritorni ai livelli pre-crisi“. Un calo significativo dei viaggi aerei, quindi, è previsto anche per il periodo successivo alla crisi.
Nell’ambito del piano di riduzione di voli a causa dell’impatto del coronavirus, annunciato oggi in una nota, Lufthansa annuncia che “l’attuazione dell’obiettivo di Eurowings di raggruppare le operazioni di volo in un’unica unità, che era stato definito prima della crisi, sarà ora accelerato. Le operazioni di volo di Germanwings saranno interrotte“. “Tutte le possibilità e opzioni che ne derivano verranno discusse con i rispettivi sindacati“, si legge ancora nella nota.
Il gruppo spiega inoltre che i programmi di ristrutturazione già avviati di Austrian Airlines e Brussels Airlines “saranno ulteriormente intensificati a causa della crisi del Coronavirus. Entrambe le compagnie stanno lavorando, tra l’altro, alla riduzione delle loro flotte”. SWISS International Air Lines adeguerà le dimensioni della propria flotta ritardando le consegne di nuovi aerei a corto raggio e prenderà in considerazione la possibilità di eliminare gradualmente i vecchi aerei. Inoltre, le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa hanno già rescisso quasi tutti gli accordi di wet lease con altre compagnie aeree.
Il consiglio di amministrazione del colosso tedesco ha annunciato infine un’ampia ristrutturazione per far fronte all’impatto dell’epidemia sul settore e sul gruppo: “La messa a terra degli aeromobili porta alla prima riduzione permanente della capacità”. Il piano di ristrutturazione prevede così l’eliminazione definitiva di sei Airbus A380, sette A340-600 e cinque Boeing 747-400. Inoltre, dalle operazioni a corto raggio, undici Airbus A320 saranno ritirati.
Anche Lufthansa Cityline, che dal 2015 opera voli verso destinazioni turistiche di lungo raggio per Lufthansa, ritirerà dal servizio tre Airbus A340-300. Allo stesso modo Eurowings ridurrà il numerodei suoi aerei sia a corto che a lungo raggio. “Tutte le possibilità e opzioni che ne derivano verranno discusse con i rispettivi sindacati“, sottolinea Lufthansa che precisa di voler garantire al maggior numero di persone possibile di continuare a lavorare all’interno del Gruppo Lufthansa. Per questo presto saranno organizzati i colloqui con i sindacati e i consigli dei lavoratori.