La caduta dei Gladiatori. Da possibili vincitori a eliminati di lusso. Che parabola ingloriosa quella dei Gladiatori, che finale mesto e senza fuochi d’artificio: avrebbero potuto contendere la vittoria a Miccio, invece sono rimasti imbrigliati nella loro stessa tattica e a Seul non ci arriveranno mai. Peccato, lo avrebbero meritato, perché tra pianti, liti, riappacificazioni, risate e show, non si sono fatti mancare nulla. Persino le lacrime per la lettera piena d’affetto che Max Giusti ha scritto a Marco Mazzocchi (stile C’è posta per te, però senza i bambini con in mano i palloncini, le stelle e i finti gelati), certificando la nascita di un’amicizia. Il bagno hot tendenza orgoglio bear nell’hotel 5 stelle resterà negli annali di Pechino. Voto: 7