La Casa di Carta avrà una quinta e anche una sesta stagione. Lo ha fatto intendere l’attore Enrique Arce in un’intervista ad una radio spagnola. Che gli episodi della quinta stagione dovessero essere girati a maggio 2020 in Spagna già lo sapevamo. Per colpa della pandemia di Coronavirus il set è saltato e rimandato probabilmente all’estate, se non poco oltre, con una data di rilascio che dovrebbe risultare la seconda metà del 2021 e non più la primavera come era successo per le annate precedenti.
Arce però fa intendere quella che è la notizia delle ultime ore, ovvero che arriverà anche una sesta stagione. Colui che interpreta il direttore della Zecca di Stato spagnola, Arturo Roman, ha fatto capire che il lavorio degli sceneggiatori è instancabile e continuo, vista l’imprevedibilità dello script dove le carte vengono rimescolate di continuo. Alex Pina e soci, insomma, hanno già in canna il colpo per la sesta stagione come confermato anche dal sito Marca.com che riporta il rinnovo dell’accordo con Netflix per il prosieguo. “Non riusciamo mai a vedere il quadro generale diviso per stagioni. Procediamo a scrivere capitolo per capitolo, sequenza per sequenza, riga per riga. Non consideriamo nemmeno quanto può durare lo show” – ha spiegato il coordinatore dello script Javier Gómez Santander a El Mundo riconoscendo anche un piccolo errore di calcolo-, “se avessimo conosciuto la portata del fenomeno seriale de La casa di carta non avremmo scelto di uccidere Berlino. L’abbiamo ucciso troppo presto e non c’è modo di resuscitarlo”. In questi giorni è disponibile su Netflix la quarta stagione che però non sta facendo sfracelli in termini di critica soprattutto tra il pubblico più affezionato.