Primo incontro tra il premier e la squadra, capitana dall'ex top manager Vittorio Colao, per disegnare il percorso che porterà l'Italia dopo i blocchi, le restrizioni e i decreti a uscire dalla situazione di emergenza
Primo incontro tra il premier e la squadra di esperti, capitana dall’ex top manager Vittorio Colao, per disegnare il percorso che porterà l’Italia alla normalità dopo i blocchi, le restrizioni e i decreti per arginare l’epidemia di coronavirus che ha provocato oltre 18mila morti. La riunione in video collegamento tra presidente del consiglio e componenti della task force ha avuto primo fondamentale esito l’individuazione “nel breve periodo”, le indicazioni per uscire “gradualmente dal lockdown”, elaborando un programma per la riapertura in “condizioni di massima sicurezza” delle attività produttive, finalizzato a un “progressivo e graduale ritorno alla normalità”.
“Oggi il presidente Conte – riferiscono le fonti di Palazzo Chigi – si è collegato in video conferenza con il comitato di esperti in materia economica e sociale, istituito ieri. Nel breve periodo, ha chiesto al comitato di individuare, in stretto raccordo con il comitato tecnico-scientifico, le modalità più efficaci e innovative per uscire gradualmente dal lockdown, favorendo la ripresa delle attività produttive, anche attraverso l’elaborazione di modelli organizzativi che consentano la riapertura di fabbriche e aziende nelle condizioni di massima sicurezza per i lavoratori.
Conte “ha quindi chiesto al comitato di elaborare proposte da offrire al Governo per il progressivo e graduale ritorno alla normalità con riguardo alle più generali relazioni di comunità. Occorrerà valutare, al riguardo, tutti i molteplici profili coinvolti, sociali, economici, psicologici, culturali. Il presidente Vittorio Colao e i membri intervenuti hanno mostrato la massima disponibilità a perseguire gli obiettivi indicati. Colao ha assicurato che sarà dato massimo impulso all’attività del comitato, in coerenza con l’esigenza, manifestata dal presidente Conte, di individuare soluzioni urgenti e efficaci”.