La decisione è l'esito di due istruttorie avviate dall'Agcom "in cui si è accertata nei programmi con la partecipazione di Panzironi la violazione delle disposizioni che impongono il rispetto della salute pubblica e vietano di indurre comportamenti che possano metterla in pericolo"
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni “ha ordinato la sospensione per un periodo di sei mesi” dei programmi di Adriano Panzironi, in particolare il format ‘Il cerca salute‘ e lo speciale ‘Quello che non vi hanno detto sul Corona-virus‘ in onda sui canali 880 Sat e 61 del digitale terrestre. La decisione è l’esito di due istruttorie avviate dall’Agcom “in cui si è accertata nei programmi con la partecipazione di Panzironi la violazione delle disposizioni che impongono il rispetto della salute pubblica e vietano di indurre comportamenti che possano metterla in pericolo“, come si legge in una nota.
“In particolare, nei programmi oggetto delle decisioni dell’Autorità è stata accertata la diffusione di contenuti, commerciali e non, potenzialmente suscettibili di porre in pericolo la salute degli utenti in quanto induttivi di una sottovalutazione dei rischi potenziali connessi al virus Covid-19 e dell’erroneo convincimento che lo stesso virus possa essere trattato o prevenuto con misure non terapeutiche, ma alimentari o di mera integrazione. Con la conseguenza che questi contenuti, peraltro associati alla promozione e vendita diretta di integratori ‘Life 120’, possano indurre negli spettatori una riduzione della consapevolezza e dei conseguenti comportamenti di vigilanza e responsabilità rispetto ai rischi sanitari e quindi risultare pregiudizievoli per la salute dei consumatori/utenti. La condotta è stata ritenuta particolarmente grave in quanto gli autori e il protagonista dei programmi in questione hanno utilizzato un modulo comunicativo basato sulla suggestionabilità dello spettatore medio per proporre, associandola alle tematiche relative alla epidemia da Covid-19, la promozione dello stile di vita e della commercializzazione dei prodotti ‘Life 120, prospettando gli stessi, se non come alternativa, quantomeno come imprescindibile complemento alle indicazioni terapeutiche provenienti dalle autorità sanitarie”, prosegue il comunicato Agcom.
Già nel 2019 lo stesso canale 61 era stato sanzionato per un caso simile: anche in quel caso nel mirino dell’Agcom erano finiti il format ‘Il Cerca Salute’ e la promozione del metodo ‘Life 120’, prospettato come rimedio alle indicazioni della ‘medicina ufficiale’ (o dogmatica come la definisce lo stesso Panzironi).