Attualità

Coronavirus, lo sfogo di Federica Pellegrini: “Non c’è solo il calcio, esistono anche tutti gli altri sport”

La campionessa ha lanciato anche un'asta benefica per raccogliere fondi per l'ospedale di Bergamo, mettendo all'asta i suoi cimeli sportivi: "Sono emozionata, è stata una cosa complicata da fare, ma alla fine ci siamo riusciti"

“In un pensiero di riapertura generale, lo sport deve essere considerato come un grande lavoro che serve alla nazione. Mi spiace sentir parlare solo di calcio in questi giorni, esistono anche tutti gli altri sport“. A dirlo è la pluricampionessa di nuoto Federica Pellegrini che, in un’intervista a Radio 24, si è lasciata andare ad uno sfogo sulla cosiddetta “fase 2” dell’emergenza coronavirus. “La salute viene prima di tutto ma se si comincia ad aprire, riapriamo almeno lo sport per i professionisti, per noi cambia tanto essere fermi per un mese e mezzo”, ha spiegato la nuotatrice.

Dopo il rinvio delle Olimpiadi al 2021, alla soglia dei 32 anni, Federica Pellegrini non molla: “Sono caratterialmente molto tignosa, mi sono data l’obiettivo della quinta Olimpiade. Non mi preoccupano le motivazioni, ma in un anno nel nuoto cambiano tante cose, magari viene fuori una ragazzina nuova. Come andrà dipenderà anche molto dal mio fisico, a quest’età non si approcciano gli allenamenti come a 20 anni, ma per ora sono a bordo”.

La campionessa ha lanciato anche un’asta benefica per raccogliere fondi per l’ospedale di Bergamo, mettendo all’asta i suoi cimeli sportivi: “Sono emozionata, è stata una cosa complicata da fare, ma alla fine ci siamo riusciti e spero di dare una mano concreta a Bergamo. Sarà dura separarmi dagli occhialini di Pechino (quelli dell’oro olimpico nei 200 stile libero del 2008, ndr). Mentre preparavo quella valigia che doveva partire con quegli oggetti un po’ mi tremavano le mani, ma è per una buona causa”.