Se la finale di Pechino Express 8 avesse un titolo, La grande beffa sarebbe quello giusto. Con un colpo di scena di quelli adrenalinici, Le Collegiali – Nicole Rossi e Jennifer Poni – hanno infatti battuto il vincitore in pectore, Enzo Miccio, e trionfato sul traguardo di Seul davanti a 3 milioni di spettatori. Quello che è andato in scena, insomma, è un grande classico: si entra da super favoriti e si esce da sconfitti di lusso, beffatati last minute da un’intuizione che arriva troppo tardi e spariglia i giochi, sotto gli occhi emozionati di Costantino della Gherardesca. E così se al Monopoli si battaglia per la conquista di Parco della Vittoria, a Pechino è il Parco Olimpico a ridefinire la classifica e a regalare un happy end totalmente inaspettato, ultimo atto di una delle edizioni più belle e viste di sempre.
Il ribaltone delle Collegiali. All’inizio parevano capitate sul set di Pechino Express per caso e non ne azzeccavano una: passaggi sbagliati, liti, scelte prese alla rinfusa, alleanze scellerate. Puntata dopo puntata, hanno capito le dinamiche e sono entrate nel gioco, godendosi però sempre il lato umano del viaggio e il piacere della scoperta. Si sono commosse, hanno abbracciato molto gli autoctoni (bei tempi!), si sono calate nella cultura e nelle tradizioni. In finale, il doppio slancio: prima fingono di essere protagoniste di un programma della tv coreana, poi hanno l’intuizione giusta e capiscono che il cantante di un locale gli sta indicando in una canzone il luogo dov’è posizionato la bandiera rossa del traguardo. L’errore delle altre coppie? Non considerarle mai le avversarie da battere. La loro tattica? Restare sempre sottotraccia. Da outsider a vincitrici, il passo è lungo ma meritatissimo. Voto: 9