Facebook annulla tutti gli eventi previsti fino a giugno 2021 che prevedono la presenza in uno stesso luogo di più di 50 persone. “I dipendenti lavoreranno da casa almeno fino a maggio”, ha scritto Mark Zuckerberg in un post sul suo profilo personale in cui ha spiegato le prossime mosse dell’azienda di fronte all’emergenza coronavirus. Ha aggiunto anche che il social sta “rallentando” i piani di ritorno dei dipendenti negli uffici, “per aiutare il resto della nostra comunità e l’economia locale”.
Tra gli eventi sospesi, ha reso noto Facebook, ci sono anche gli appuntamenti locali che erano stati programmati in sostituzione della F8, la conferenza degli sviluppatori della compagnia, già annullata nelle scorse settimane. Altri eventi in calendario, invece, si svolgeranno online. Prima del colosso social, già Microsoft aveva comunicato di aver reso online tutti i suoi eventi fino a luglio 2021.
Lo smart working per i dipendenti di Facebook verrà utilizzato “almeno fino alla fine di maggio”, ha assicurato Zuckerberg. Chi avrà necessità di farlo, ad esempio per accudire i figli, potrà lavorare da casa per tutta l’estate. I primi a rientrare in ufficio, invece, potrebbero essere alcuni ingegneri e dipendenti che si occupano di esaminare i contenuti pubblicati sul social per contrastare il terrorismo e prevenire suicidi o autolesionismo, per i quali il lavoro da casa è più complicato.