“Mi sono rotto il pene tre volte”. Dennis Rodman non finirà mai di stupirci. L’ex cestista dei Chicago Bulls si è confessato al quotidiano spagnolo Marca e, come sempre, più dei suoi canestri, o di qualche marcatura particolarmente riuscita, si è parlato delle sue mirabolanti azioni nella vita privata. Intanto il flirt fugace e procreativo con Madonna. “Mi ha detto che se fosse rimasta incinta mi avrebbe dato 20 milioni di dollari” – ha spiegato Rodman -, “stavo giocando a Las Vegas quando mi ha chiamato per farmi sapere che stava ovulando. Sarò lì tra cinque ore le dissi, e la raggiunsi con un volo privato”.
Successivamente il tentativo di suicidio quando giocava nei Detroit Pistons con i compagni che lo dissuadono dalla pistolettata alla tempia. Infine la rottura del pene per ben tre volte. È qui che “the Worm” esprime forse il meglio di sé, dopo il quintetto con Michael Jordan e Scottie Pippen: “Mi sono rotto il pene tre volte”, ha raccontato con dovizia di particolari Rodman. “La prima volta ero a una festa su una barca, stavo bevendo di tutto e una ragazza mi ha detto di andare nella sua cabina. E lì lo stavamo facendo, quando mi sembrò una buona idea fare il salto della quaglia, ma non controllavo la bestia. Saltai come un matto, c’era sangue dappertutto. Lei urlava “Stai morendo!”, e io le risposi “No, non preoccuparti, mi sono solo rotto il pene”. “La seconda volta è stato dopo una partita con i Rockets in cui mi hanno tirato una pallonata proprio lì. Stavo per fare sesso tantrico e si è diviso come una noce – ha continuato – La terza era in una notte selvaggia in un hotel con la mia ragazza. Sapevo cosa fare, dovevo andare in ospedale per prendere la pillola. Ma tutti i dottori hanno iniziato ad eccitarsi e hanno chiamato metà dell’ospedale. Non capivano come si era rotto. Volevo solo la pillola”.