Centinaia di persone sono scese in strada a Saviano, in provincia di Napoli, per il funerale del sindaco della cittadina vesuviana, Carmine Sommese, scomparso ieri a 66 anni a causa dell’infezione da Coronavirus. Un assembramento con almeno 200 cittadini che non è passato inosservato: tanti hanno ripreso la scena per poi pubblicarla sui social network. Uno dei video è stato diffuso dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ora scrive di aver denunciato “gli organizzatori e chi ha partecipato”. Erano presenti, aggiunge Borrelli, “uomini delle forze dell’ordine che però non sono intervenuti. Anche loro dovranno rispondere del proprio comportamento nelle sedi opportune”.
Sull’omaggio al sindaco di Saviano, il prefetto di Napoli, Marco Valentini, è intervenuto inviando una nota al vicesindaco del comune, Carmine Addeo, presente con tanto di fascia tricolore alla cerimonia. “Salvo l’ulteriore emergere di profili di rilevanza penale – si legge – le norme vietano, tra l’altro, ogni forma di assembramento, sospendono le manifestazioni organizzate di qualsiasi natura, nonché le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri. Viceversa, come appare dalle immagini e come confermato dai Carabinieri, si è verificata una commemorazione organizzata dello scomparso sindaco, alla presenza di appartenenti alla polizia municipale e di volontari di Protezione Civile con la predisposizione di transenne in un contesto di inammissibile affollamento“.
Intanto, i consiglieri regionali campani del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino e Gennaro Saiello, hanno annunciato di avere in programma un’interrogazione in Consiglio regionale e di voler presentare un esposto in Procura “affinché si faccia piena luce su una vicenda gravissima, le cui conseguenze rischiano ora di gravare sulla cittadinanza”. Critico anche il deputato dei 5 Stelle Luigi Iovino, originario del Nolano. “Le immagini di un corteo funebre con centinaia di cittadini in strada per l’ultimo saluto al sindaco Sommese rappresentano un’offesa a un uomo che ha sacrificato la sua vita nella lotta a questa emergenza sanitaria. Un oltraggio – aggiunge – avallato dalla presenza di esponenti delle forze dell’ordine che non hanno fatto nulla per impedirle o arginarle” Iovino fa inoltre sapere che presenterà nelle prossime ore un’interrogazione parlamentare “per far luce sulle gravi responsabilità di questa assurda vicenda”.