Per quanto Ronaldo e la sua famiglia si trovino in isolamento nella loro villa extra-lusso, non è escluso che l'attaccante della Juventus possa decidere di anticipare il rientro in Italia
Nelle ultime ora è stato scoperto un focolaio di coronavirus a Madeira, l’isola dove Cristiano Ronaldo e la sua famiglia stanno trascorrendo il periodo di quarantena in attesa di sapere quando tornare ad allenarsi. A Camara de Lobos, comune a una ventina di chilometri dall’abitazione dell’attaccante della Juventus, solo nelle ultime 24 ore sono stati registrati dieci nuovi casi di positività e, come scrive la testata portoghese Publico, il governo regionale di Madeira ha decretato la creazione di un cordone sanitario per quindici giorni. “Camara de Lobos si trova in una potenziale situazione epidemiologica”, ha spiegato il presidente di Madeira Miguel Albuquerque. Il comune, che confina con Funchal a ovest, conta circa 18mila abitanti.
Per quanto Ronaldo e la sua famiglia si trovino in isolamento nella loro villa extra-lusso, non è escluso che l’attaccante della Juventus possa decidere di anticipare il rientro in Italia: già è atteso infatti a Torino una volta che verrà comunicata la data di ripresa dell’attività di allenamento delle squadre di calcio.