Walter Ricciardi, che è consigliere del ministero della Sanità durante l’emergenza Covid-19, rappresenta l’Italia nel comitato esecutivo dell’Oms dal 2017 e continuerà a farlo fino al 2020. Ma l’Organizzazione mondiale della Sanità, in una nota indirizzata alla stampa italiana, invita i giornalisti a “evitare espressioni che suggeriscano che il professor Ricciardi lavori per l’Oms o che la rappresenti”. Non rappresentano quindi necessariamente il punto di vista dell’organizzazione le opinioni espresse da Ricciardi anche a proposito del Covid-19. La sua posizione professionale è quella di docente di Igiene e Medicina preventiva presso l’università Cattolica di Roma.
La presa di distanze dell’agenzia Onu arriva a pochi giorni dalle dichiarazioni del vicepresidente aggiunto dell’Oms Ranieri Guerra. A RaiNews24 ha specificato che “Walter Ricciardi è il rappresentante italiano presso il board dell’Oms. Non ha niente a che fare con l’organizzazione. È un supercampione della sanità pubblica nazionale, ma non parla a nome dell’Agenzia” delle Nazioni Unite per la Sanità. Ricciardi conferma: “Io sono il rappresentante italiano nel Comitato esecutivo dell’Oms, designato dal Governo per il periodo 2017-2020. Non sono cioè un dipendente dell’Oms”, puntualizza l’esperto. “Credo – chiosa Guerra – che la confusione l’abbia fatta la stampa, non lui”. Ieri il docente della Cattolica era finito anche nel mirino di Salvini dopo avere retwittare un video in cui manichini di Trump “pungiball” venivano presi a pugni negli Stati Uniti.