Ecco come stanno le cose sui medici cinesi malati di covid-19 fotografati con il viso nero

• di Davide Turrini
• 22 Aprile 2020

L’affare delle foto dei due medici cinesi malati di Covid-19 con il viso completamente nero dopo le cure è piuttosto complicato. Nelle ultime 24 ore l’articolo del DailyMail ha fatto il giro del mondo occidentale, finendo tradotto anche in molte testate italiane online. Nel pezzo del tabloid inglese vengono pubblicati alcuni scatti fotografici, dei primi piani dal letto di ospedale, del dottor Yi Fan e Hu Weifeng con il viso marrone scuro, letteralmente come fossero persone di origine afroamericana. Nella spiegazione medico-scientifica che accompagna gli scatti fotografici il viso nero viene descritto come una reazione della pigmentazione della pelle del viso dovuto a squilibri ormonali dopo che il fegato dei due medici è stato danneggiato dal Coronavirus e dai possibili effetti collaterali dei medicinali assunti per curarlo.

L’associazione però dei due casi e la relativa pubblicazione in contemporanea nello stesso articolo derivano però da parecchio sensazionalismo di fondo perché le cose non stanno proprio come vengono raccontate dal DailyMail, e quindi come sono state riportate da decine di altre testate. Intanto partiamo dai soggetti dell’articolo. Yi Fan e Hu Weifeng sono due medici di 42 anni del Central Hospitali di Wuhan. I due secondo diverse fonti giornalistiche cinesi sono stati infettati dal virus a fine gennaio. Yi e Hu sono stati ricoverati in quei giorni in condizioni critiche al Tongji Hospital sempre di Wuhan. I due, sempre la cronaca, hanno collaborato con uno dei veri “eroi” di tutto questa catena pandemica mondiale: Li Wengliang. Il medico oftalmologo che già nel dicembre 2019 lanciò l’allarme ma che i primi di gennaio fu punito dalle autorità cinesi. Li tornò quindi al lavoro, ma a metà gennaio contrasse la malattia da un paziente ricoverato nel suo reparto per glaucoma e poi rivelatosi positivo al Coronavirus. Li venne ricoverato con urgenza, ma purtroppo è morto in ospedale il 7 febbraio scorso. I colleghi Yi e Hu, quindi, sono stati ricoverati in gravi condizioni a fine gennaio 2020 e grazie a potenti cure sono riusciti a sopravvivere. Nell’articolo del DailyMail però vengono mostrate le foto dei due con il viso nero e ancora intubati. Foto tratte da un servizio video che la tv di stato cinese BTV ha mandato in onda in un lungo video celebrativo dell’attività delle equipe mediche dell’ospedale con tanto di musica drammatica in sottofondo. Il video è datato 18 aprile, ma le sequenze riguardanti Yi e Hu intubati e in condizioni davvero brutte con il viso annerito (Hu in modo evidente, Yi non proprio nero come nelle foto) possono risalire invece a febbraio scorso, quindi poche settimane dopo il ricovero. Già perché ci sono almeno due prove foto/video a testimoniare che almeno per Yi Fan la vita è tornata quasi ad una parvenza di normalità da almeno un mese e senza il viso nero. Qui su ChinaDaily in un articolo del 25 marzo 2020 troviamo Yi già cosciente e abbastanza vivace su letto d’ospedale mentre ringrazia a mani giunte un pezzo grosso delle terapie antiCovid in Cina, Wang Chen. Yi, oltretutto, ha un colorito di certo non nerastro come negli scatti diffusi esattamente un mese dopo dal DailyMail. Ad ulteriore prova che Yi non è stato ancora dimesso ma ha cominciato a camminare e muoversi da solo c’è questo servizio del 20 aprile scorso, mandato in onda dal più importante telegiornale di stato cinese, CCTV 13. Purtroppo, però, del dottor Hu non si hanno ancora notizie certe della sua guarigione. Insomma, le foto sono reali? In parte. O almeno lo è sicuramente quella del dottor Hu. Mentre di quella del dottor Yi non è stata trovata la matrice poi pubblicata dal DailyMail e quindi da decine di testate internazionali. Supponendo che il primo piano di Yi esista, o che sia anche solo stato ritoccato più scuro per fare il paio con il viso nero di Hu, entrambe risalgono senza ombra di dubbio almeno a prima del 25 marzo 2020.