È il figlio prediletto (del momento) di Mark Zuckerberg, tanto che ha voluto presentarlo lui stesso in diretta Facebook. Nel momento in cui l’emergenza da Covid-19 sembra aver cambiato le abitudini di comunicazione in tutti il mondo e proprio quando inizia a impensierire particolarmente anche gli Usa, il social network lancia Messenger Rooms, un servizio di videochiamate di gruppo che, si legge nell’annuncio, “consente di trascorrere del tempo di qualità con amici, familiari e persone con cui si condividono interessi” e che arriverà in Italia già nei prossimi giorni.
Si tratta di una stanza virtuale che si può creare direttamente dal servizio di Messenger o da Facebook e nella quale, in videochiamata, si può invitare chiunque, anche chi non ha un account Facebook. Le stanze non avranno limiti di tempo e l’obiettivo è riuscire a ospitare fino a 150 persone (ma si inizierà con un massimo di 50). Una volta aperta una stanza, basterà condividerla attraverso la propria bacheca (o tramite Gruppi ed Eventi) per permettere alle persone di entrarci. Il prossimo step, spiegano, sarà rendere possibile aprire una stanza anche da Instagram Direct, WhatsApp e Portal così che l’utente possa rimanere sempre connesso alla galassia delle applicazioni di Facebook.
Il modello è simile a molti altri servizi già in circolazione, da Zoom ad HouseParty, ma offerto dal player primo in classifica per pervasività mondiale. Si traduce in un vantaggio per gli utenti per la semplicità con cui si potrà comunicare con i propri amici (sarà infatti possibile impostare le preferenze per la partecipazione alla stanza), un vantaggio per Zuckerberg che così recupera quel gap di servizi che finora non lo aveva ancora reso protagonista dello scenario digitale durante l’emergenza coronavirus.
Si potranno, inoltre, utilizzare gli effetti di realtà aumentata già disponibili dall’app di Messenger, come le orecchie da coniglio e gli alieni, ma l’idea è introdurre effetti di intelligenza artificiale, come sfondi a 360 gradi e immersivi “che ti trasporteranno in luoghi iconici, dalla spiaggia ad un lussuoso appartamento sull’acqua” si legge nel post di lancio. E ancora, 14 nuovi filtri e nuovi effetti di realtà aumentata “per festeggiare compleanni o fare un campeggio virtuale con amici rimanendo in casa”.
Il social precisa di aver lavorato a lungo per “garantire privacy e sicurezza” e che nonostante messenger non abbia lo stesso livello di crittografia di Whatsapp, “Facebook non vede o ascolta le vostre chiamate”. Chi crea la stanza può scegliere chi può vederla e chi può partecipare, deve essere presente per avviare la conversazione e può rimuovere gli ospiti in qualsiasi momento. Implementata anche la sicurezza. È possibile segnalare una Stanza o inviare un feedback se si ritiene che abbia violato gli standard della comunità di Facebook. “Dato che Facebook non visualizza o ascolta le chiamate – spiegano – le segnalazioni non includeranno l’audio o il video della Stanza”.
Zuckerberg, poi, approfitta della sua nuova creatura per rendere ufficiale una ipotesi già circolata nei giorni scorsi: Whatsapp amplierà il numero di partecipanti possibili alle videochiamate fino a otto persone mantenendo, assicura, gli stessi livelli di sicurezza attuali. Altri cambiamenti sempre in ottica di “potenziamento da lockdown” riguarderanno gli eventi, che potranno essere contrassegnati come “solo online” e che presto potranno integrare i Live al loro interno (il cui accesso sarà facilitato anche in caso di connessioni deboli) pure con una formula a pagamento, pensata quindi per performance online, lezioni o incontri professionali.
Su Instagram si potranno invece guardare i video anche da desktop: un modo per rispondere alla necessità di chi vuole fare lezioni di yoga o ginnastica seguendole su uno schermo più ampio, come quello del pc. Sarà poi possibile salvare i propri video su Igtv (Instagram Tv) in modo che rimangano disponibili oltre il limite delle 24 ore delle Storie e siano più facili da trovare.
Infine, il gaming. Sarà possibile avviare dal proprio smartphone il livestream di un gioco direttamente su Facebook, grazie alla nuova app Facebook Gaming disponibile su Google Play. L’app permette di iniziare a giocare immediatamente, guardare i propri streamer preferiti e scoprire nuovi Gruppi di gaming. I tornei sono un’altra nuova funzione per il game streaming su Facebook che permette di avviare, giocare e guardare le sfide da un unico luogo. Inoltre, Facebook ha deciso di espandere Stars a più Pagine e Paesi. “Una volta acquistate – si legge – le Stelle possono essere inviate ai creator mentre stanno giocando live; potranno così guadagnare 1 centesimo per ogni Stella”.