"Voglio benissimo a tutti i meridionali e sono convinto che anche Vittorio Feltri voglia bene a tutti i meridionali. L'Italia è una sola, non esistono divisioni. Credo che Vittorio Feltri volesse dire altro, mi sono dissociato dalle cose che ha detto. Forse non sono stato abbastanza chiaro e mi dispiace. Amo tutta l'Italia, è una roba che non sta ne in cielo ne in terra. Chiedo scusa per la frase di Feltri e chiedo scusa per non avere avuto una reazione più forte", ha spiegato il giornalista e conduttore
“Io credo che i meridionali in molte cose siano inferiori”, la parole pronunciate da Vittorio Feltri a Fuori dal coro su Rete 4, dopo l’attacco alla regione Campania e al presidente De Luca, sono finite al centro della scena suscitando polemiche e indignazione. Su Twitter è diventato un caso da qualche giorno, vip e politici hanno condannato le dichiarazioni del direttore di Libero, l’Ordine dei giornalisti sta valutando una denuncia “per danno d’immagine” mentre lo scrittore Maurizio De Giovanni e il senatore Sandro Ruotolo hanno deciso di agire in sede civile e penale, ipotizzando una violazione della legge Mancino che sanziona le manifestazioni di odio.
Visto che qualcuno me lo chiede ribadisco ciò che avevo già detto in trasmissione (per essere più chiaro): sarò sempre contento di ospitare Feltri e di lasciarlo libero di dire ciò che crede, ma non condivido il suo pensiero sui meridionali. E’ lontano anni luce da ciò che penso
— mario giordano (@mariogiordano5) April 22, 2020
Il padrone di casa Mario Giordano, pur rivendicando il suo rapporto con Feltri, si è dissociato con un tweet: “Visto che qualcuno me lo chiede ribadisco ciò che avevo già detto in trasmissione (per essere più chiaro): sarò sempre contento di ospitare Feltri e di lasciarlo libero di dire ciò che crede, ma non condivido il suo pensiero sui meridionali. E’ lontano anni luce da ciò che penso“. Giordano ha poi argomentato su Youtube rafforzando le sue scuse: “Voglio benissimo a tutti i meridionali e sono convinto che anche Vittorio Feltri voglia bene a tutti i meridionali. L’Italia è una sola, non esistono divisioni. Credo che Vittorio Feltri volesse dire altro, mi sono dissociato dalle cose che ha detto. Forse non sono stato abbastanza chiaro e mi dispiace. Amo tutta l’Italia, è una roba che non sta ne in cielo ne in terra. Chiedo scusa per la frase di Feltri e chiedo scusa per non avere avuto una reazione più forte. Abbiamo comunque trattato tanti altri argomenti in merito al Coronavirus, non vorrei che questa cosa detta da Feltri facesse passare in seconda piano tutto il nostro lavoro e battaglia che conduciamo da tempo con la nostra trasmissione. Abbiamo sollevato e portato alla luce di tanti problemi. Feltri è un grandissimo giornalista, ma ha detto una cosa fuori dal mondo.”
Mi pare del tutto evidente che il Sud e la sua gente siano economicamente inferiori rispetto al Nord. Chi non lo riconosce è in malafede. L’antropologia non c’entra con il portafogli. Noto ancora una volta che le mie affermazioni vengono strumentalizzate in modo indegno.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) April 22, 2020
Il direttore di Libero è tornato sull’argomento sempre sui social, non migliorando la sua posizione: “Mi pare del tutto evidente che il Sud e la sua gente siano economicamente inferiori rispetto al Nord. Chi non lo riconosce è in malafede. L’antropologia non c’entra con il portafogli. Noto ancora una volta che le mie affermazioni vengono strumentalizzate in modo indegno”. Intanto sui social da ieri circolano le immagini di numerose edicole che hanno scelto di non rendere più disponibile il quotidiano diretto da Feltri, a queste si sarebbe aggiunta anche una libreria di Reggio Calabria che avrebbe deciso di boicottare la vendita dei suoi libri. Giordano ha fatto sapere che si discuterà di quanto accaduto, fornendo probabilmente nuove scuse, nella prossima puntata di Fuori dal Coro. Il talk show era stato visto da 1.5 milioni con il 6,8% di share, in Campania la puntata incriminata aveva ottenuto “solo” 100 mila telespettatori.