Anche gli idoli dei social - da Tommaso Zorzi a Riccardo Dose - hanno preso posizione sulla vicenda
“Come stiamo? Se non ci mangi molto bene”, “È capitato certe volte che tua mamma ti ha detto di mangiarla?”, “Oddio, spegni la luce”. Queste sono solo alcune delle frasi che il cantante Daniel Cosmic ha indirizzato a una delle sue fan. Il 23 aprile una ragazza si è collegata con il suo idolo su Instagram, non immaginando che sarebbe stata derisa per via del suo aspetto fisico.
Daniel Piccirillo, questo il suo vero nome, è un ex concorrente di Amici e – almeno fino a ieri- una webstar sui social. Migliaia di persone lo seguivano: ma ieri il numero di followers ha cominciato a scendere, quando il filmato in cui fa prende in giro una fan è diventato virale. Non sono mancate le accuse di body-shaming. Daniel, classe 2001, si è affrettato a porgere le sue scuse (“Pensavo di essere divertente e invece sono stato solo un coglione. Mi scuso con tutti”), ma non sono bastate per fermare il ciclone di polemiche. È dovuto intervenire anche il suo manager, Francesco Facchinetti, che gli ha tolto la possibilità di utilizzare i social fino a data da destinarsi: “A casa mia chi sbaglia paga. Daniel ha sbagliato, non è un cattivo ragazzo ma ha sbagliato. Fino a quando non riuscirà a capire l’importanza che ha avere un profilo Instagram con centinaia di migliaia di followers, il suo profilo rimarrà chiuso”, ha scritto il manager. Infatti attualmente il profilo del cantante risulta disattivato.
Anche gli idoli dei social hanno preso posizione sulla vicenda. L’influencer Tommaso Zorzi ha detto: “Tu vuoi fare l’artista e vendere dischi e prendi per il cul* quelli che ti supportano? Ma impara l’umiltà da quella ragazzina”, apostrafondo poi Daniel come un “cogl***ne”. Lo youtuber Riccardo Dose: “Ma come fai a scrivere: “Pensavo di essere divertente?”. Come fai a scriverlo? Un minimo di intelligenza, un minimo di buon senso. Ma ce la fate? Chi è seguito da migliaia e migliaia di ragazzini deve sentirsi eticamente obbligato a dare il buon esempio”.