Raddoppia il “premio fedeltà” per i risparmiatori che dal 18 al 21 maggio compreranno il prossimo Btp Italia, strumento rivolto soprattutto alle famiglie e con il quale in questo caso il Tesoro punta a coprire parte delle spese legate all’emergenza coronavirus. L’emissione prevede per la prima volta una scadenza a 5 anni e chi acquista il titolo all’emissione e lo tiene fino alla scadenza avrà un “premio” pari all’8 per mille, il doppio rispetto alle precedenti emissioni. L’ultima risale al novembre 2018 e fu un flop, con meno di 900 milioni raccolti.
Il nuovo Btp Italia per il resto, fa sapere il Mef, presenta le stesse caratteristiche dei precedenti collocamenti: cedole semestrali indicizzate all’Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi, a cui si aggiunge il pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un floor in caso di deflazione), rimborso unico a scadenza.
La prima fase di collocamento, da lunedì 18 a mercoledì 20 maggio, sarà riservata ai risparmiatori individuali, la seconda fase, nella sola mattinata del 21 maggio, sarà per gli investitori istituzionali. Per questi ultimi il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal Mef. Al contrario, per i piccoli risparmiatori non sarà applicato alcun tetto massimo, assicurando la completa soddisfazione degli ordini.
Il tasso reale annuo minimo garantito per questa nuova emissione sarà comunicato al pubblico il giorno venerdì 15 maggio, mentre il tasso reale annuo definitivo verrà comunicato nella mattinata del 21 maggio, prima dell’apertura della seconda fase. Al sottoscrittore all’emissione, come in passato, non verranno applicate commissioni di collocamento mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5%.