L’ex direttore del TG4 ha ricordato le tappe di una settimana di polemiche, ha definito Feltri “un grande del giornalismo”, e poi ha aggiunto: “Vittorio ha detto una cosa che – per come è uscita, per come è stata interpretata - è evidente che non sta né in cielo né in terra e non può appartenere a nessuno di noi. Non a me o a nessuno che lavora in quest’azienda”
“L’Italia è una e non ci sono differenze tra italiani”. Mario Giordano si scusa e prende ulteriormente le distanze dalle parole pronunciate una settimana fa a Fuori dal Coro da Vittorio Feltri contro gli abitanti del meridione d’Italia. Giordano ha aperto la puntata della sua trasmissione cancellando simbolicamente i confini tra regioni su uno dei suoi classici cartelloni che tappezzano il suo studio. “L’Italia è una, gli italiani sono italiani, non ci sono differenze, gli italiani insieme usciranno da questa situazione”, ha spiegato Giordano. “Non ci sono differenze tra italiani, figuriamoci se ci possono essere ’superiori’ o ‘inferiori’, non esiste”. L’ex direttore del TG4 ha ricordato le tappe di una settimana di polemiche, ha definito Feltri “un grande del giornalismo”, e poi ha aggiunto: “Vittorio ha detto una cosa che – per come è uscita, per come è stata interpretata – è evidente che non sta né in cielo né in terra e non può appartenere a nessuno di noi. Non a me o a nessuno che lavora in quest’azienda”. Infine ecco le scuse vere e proprie: “Se io la scorsa settimana non sono stato abbastanza chiaro nel prendere le distanze da quella frase, chiedo scusa. L’ho già chiesto in settimana in tutti modi, chiedo scusa un’altra volta. Scusa perché non ho preso le distanze”.