Coronavirus, i negozi di bici rialzano le serrande. 200 euro di bonus per acquistare monopattini e per il car sharing
In arrivo un'ordinanza del ministero dello Sviluppo per riaprire i negozi di bici e altri mezzi di mobilità alternativa. E la ministra dei Trasporti Paola De Micheli ha annunciato un incentivo per i residenti nelle città metropolitane e aree urbane con più di 60.000 abitanti
In arrivo un’ordinanza del Ministero dello Sviluppo economico per riaprire i negozi di bici e altri mezzi di mobilità alternativa. Per incentivarne l’utilizzo poi il ministro dei Trasporti Paola De Micheli ha annunciato un bonus da 200 euro per l’acquisto di bici, hoverboard e monopattini elettrici o il noleggio di veicoli in sharing.
La Fase 2 è in arrivo e per continuare a rispettare le misure di distanziamento sociale anche dopo il 4 maggio l’obiettivo è quello di alleggerire i flussi di persone sui mezzi pubblici. I negozi di articoli sportivi quindi verrebbero autorizzati ad alzare le serrande, ma non sarà una riapertura completa bensì limitata alla vendita di monopattini, biciclette, bici con la pedala assistita o segway. Per favorire l’utilizzo di questi mezzi di trasporto alternativi dovrebbe anche arrivare un incentivo: un ‘buono mobilità alternativa‘ per i residenti nelle città metropolitane e aree urbane con più di 60.000 abitanti.
Nulla si sa, per ora, su altri requisiti e procedure per chiedere il bonus, ma ciò che è certo è che si tratterà di un ticket che potrà essere speso sia per il noleggio sia per l’acquisto di un mezzo alternativo all’auto privata. Potrà quindi essere utilizzato per usare un motorino di un servizio di scooter sharing, per una macchina di un servizio di car sharing o per acquistare un monopattino o una bici.
E’ stato proposto anche di introdurre nel Codice della strada la definizione di Bike Lane, ovvero una corsia in cui è consentita la circolazione anche dei veicoli a motore con numero totale di ruote non superiore a tre, come ad esempio i ciclomotori, i motocicli e i tricicli.