“Ciao papà, come stai? Te lo chiedo perché in questi giorni siamo stati lontani ed è la prima volta che passo il tuo compleanno senza essere con te. Ho sempre pensato che il nostro legame fosse unico e magico. Siamo padre e figlio, siamo amici, fratelli, uniti dalla stessa passione, dallo stesso carattere, dallo stesso segno zodiacale e dallo stesso colore degli occhi. L’unica cosa che ci divide, di poco, è il giorno in cui siamo nati. Tu l’uno e io il due maggio. Dovevo nascere il tuo stesso giorno e nella tua stessa ora ma i medici erano in sciopero e la mamma ha fatto 18 ore di travaglio”, ha scritto Francesco Facchinetti in un post pubblicato sui social per celebrare il compleanno del papà Roby, l’ex tastierista dei Pooh il primo maggio ha infatti compiuto 76 anni.
Francesco, manager e volto televisivo, nel messaggio toccante ha ricordato un terribile incidente avvenuto molti anni fa e che aveva coinvolto entrambi: “Oggi ho ripensato a quella volta che il destino ha voluto tenerci su questa terra. Ti ricordi quel camion che ci ha tagliato la strada e ha distrutto completamente tutta la nostra macchina? L’unica cosa rimasta intatta eravamo noi due e tra fumo e macerie siamo riusciti ad uscire da quell’inferno. Anche se ero piccolo ho pensato che la mia vita sarebbe stata unica al tuo fianco e che anche di fronte alla morte mi avresti sempre salvato. Questo sei per me papà: il mio supereroe.”
Parole che non è riuscito a dirgli personalmente, anche per le distanze imposte dal Coronavirus: “Oggi quando ti ho chiamato con i bimbi ho visto che trattenevi le lacrime ma non ho voluto dirti nulla perché l’emozione non si racconta ma si vive. Ti amo, alla follia. Tuo figlio, quello pazzo”. Il rapporto tra padre e figlio è anche professionale, i due hanno partecipato in coppia al “Festival di Sanremo” nel 2007, come coach a “The Voice of Italy” nel 2015 e nel programa tv “50 modi per far fuori papà” nel 2017.