La fake news sulla riapertura dei set nel Lazio e Claudio Amendola “s’incazza”. L’attore romano in collegamento con Mara Venier a Domenica In ha smentito categoricamente la notizia della riapertura di set cinematografici e televisivi nella regione Lazio dal 4 maggio, cioè in concomitanza con l’avvio della cosiddetta “Fase 2”, come erroneamente pubblicato da decine di importanti organi di stampa. “Volevo fare una piccola rettifica”, ha spiegato contrariato Amendola, “ieri (sabato 2 maggio ndr) è stato detto che da domani ricominciano i set cinematografici, è stata un’intervista del Presidente della Regione ma non ricomincia nessun tipo di produzione perché non c’è nessun tipo di accordo sul protocollo che andrà seguito per le riaperture del set”.
L’equivoco deve essere nato quando durante l’ultima conferenza del presidente Zingaretti per illustrare le novità del 4 maggio sono state presentate alcune possibili linee guida di protezione per attori e tecnici sul set da proporre alle associazioni di categoria, ma non la riattivazione del lavoro tout court. “Mi sono arrivate centinaia di lettere da parte dei sindacati, perché qualcuno sapeva sarei venuto a parlarne da te – ha continuato l’interprete di film cult come Vacanze di Natale e Vacanze in America – non ci sono le condizioni per ripartire, né produttive, né di sicurezza, non c’è nessuna categoria che ha firmato un accordo, quindi si sta ancora discutendo e pensando come e quando cercare di ritornare a lavoro”. Amendola ha poi ricordato che l’ambiente dell’audiovisivo ai tempi del Covid-19 “non gode praticamente di nessun tipo di ammortizzatore sociale” e che si stanno “facendo delle piccol
La replica della Regione Lazio è poi arrivata dopo 24 ore di caos: “La regione Lazio è stata la prima regione a incontrare le varie organizzazioni del cinema per stabilire regole di apertura”. Una delle più articolate e importanti proposte in tal senso, un vademecum valido per tutti i lavoratori dei set cinematografici e tv, dai truccatori agli attori, l’aveva già fornita la piattaforma Co-Rent con il Protocollo Cinema Covid.