Oltre cento persone questa mattina sono salite sul ponte di Rialto a Venezia per dire “basta” al lockdown. Una protesta pacifica di imprenditori e artigiani che, nel giorno dell’inizio della Fase 2, con l’appoggio del comune, hanno voluto dire la loro chiedendo di poter ripartire. “Siamo semplici cittadini che vogliono lavorare – hanno detto alcuni di loro – siamo fermi da due mesi e vogliamo affermare i nostri diritti”. L’iniziativa è stata organizzata sui social, ed è stata appoggiata anche dall’amministrazione comunale. L’iniziativa si è conclusa su uno dei ponti simbolo della Serenissima con un flashmob: i cittadini, tutti insieme, hanno cominciato a battere le mani.

Articolo Precedente

Coronavirus, viaggio sui mezzi pubblici di Milano nel giorno della ripartenza. I fuorisede rientrano a casa: “Torno a Pesaro, spero in tempi migliori”

next
Articolo Successivo

Coronavirus, primo giorno della Fase 2 a Roma: poche persone sui mezzi. Bar aperti per asporto: “Clienti? Quasi il deserto, ma almeno si riparte”

next