“Sono stati mesi duri per noi, ma oggi il ritorno del mercato è vitale per noi”. Il signor Gianni gestisce il banco del pollo allo spiedo al mercato di Niguarda. Dopo due mesi di stop, oggi è tornato a montare il suo banco insieme ai colleghi di altri ventiquattro mercati rionali di Milano. Un ritorno alla normalità con le dovute accortezze. Banchi distanziati e mercati recintati con un solo varco di ingresso e uscita per ogni mercato. All’entrata, i varchi sono presidiati da un covid manager e in alcuni casi dai colleghi del settore non alimentare che dovranno aspettare ancora qualche settimana per poter riaprire. Possono entrare solo due persone per ogni banco presente nel mercato, con guanti e mascherina. Al mercato di via Osoppo a San Siro si controlla anche la temperatura e fin da subito si crea una coda di un centinaio di metri: “Vedere le code al supermercato mentre noi eravamo costretti a stare chiusi è stata come una pugnalata al cuore” prosegue Gianni mentre fa arrostire i polli. Tra i clienti c’è anche la signora Anna, ultrasettantenne, che esce oggi di casa per la prima volta dal tre di marzo. Si è fatta portare la spesa a casa dal suo verduriere: “Questo è il mio mercato, rispetto ai supermaket, qui c’è molta più umanità”