“Non credo che sarei stata in grado di empatizzare con lei, no?”. Così ha detto Renée Zellweger rispondendo durante un’intervista alla domanda se sarebbe stata per lei la stessa cosa interpretare il personaggio di Judy Garland 10 o 20 anni fa. Quell’interpretazione le è valsa infatti l’Oscar come Migliore attrice protagonista: “Non avevo ancora provato il caos che nasce quando dimentichiamo di dare la priorità a noi stessi. Non avrei compreso quanto sia faticoso stare lontana da casa per anni e sentire di non averne una, pur possedendola”, ha spiegato. Lei, diventata celebre per aver vestito i panni di Bridget Jones nei fortunatissimi film della Saga “Il diario di Bridget Jones“, arrivata a 50 anni ha dato una svolta alla sua carriera, immedesimandosi appieno in quell’eclettico personaggio che è Judy Garland, tutt’altro che semplice da impersonare.