Proteste nelle principali città nonostante le misure in questi giorni siano in via di allentamento. A Francoforte manifestazione non autorizzata di circa 500 persone: la distanza di 1,5 metri tra i manifestanti non è stata mantenuta, ma la polizia ha preferito non intervenire
Da Berlino e Monaco fino a Francoforte e Stoccarda. Sono migliaia le persone che in tutta la Germania sono scese in piazza sabato 9 maggio per partecipare a manifestazioni contro le restrizioni imposte per contrastare il contagio del coronavirus, che sono peraltro in corso di allentamento. A Stoccarda, teatro di una protesta anche la settimana scorsa, diverse migliaia di persone hanno marciato verso il Cannstatter Wasen, una grande area per eventi pubblici sulla riva del fiume Neckar. Le autorità avevano autorizzato un massimo di 10mila partecipanti, ma non hanno fornito dati sulle presenze. Un portavoce della polizia ha detto che le misure di protezione sono state largamente rispettate.
A Berlino la polizia è intervenuta contro i manifestati. Circa 30 persone sono state arrestate davanti al parlamento per non aver rispettato le distanze minime di sicurezza, malgrado gli appelli degli agenti con altoparlanti. Diverse centinaia di persone si erano radunate anche ad Alexanderplatz per una manifestazione non autorizzata, in una città dove sono vietati raduni di più di 50 persone. Agenti in assetto antisommossa sono intervenuti con spray al pepe per disperdere la folla.
A Monaco, nella centrale Marienplatz, si sono riuniti in 3mila per una protesta nel land più colpito dal contagio. Il raduno era stato autorizzato per un massimo di 80 persone, ma la polizia non è intervenuta per disperdere la folla, riferendo che la manifestazione è stata pacifica. A Francoforte vi è stata una manifestazione non autorizzata di circa 500 persone che hanno marciato nel centro della città con lo striscione “resistere”. Malgrado non sia stata rispettata la distanza minima interpersonale di 1.5 metri, la polizia ha preferito non intervenire.