È successo nella struttura Spasokukotsky n. 50, a nord della capitale. Non è chiaro cosa abbia innescato le fiamme. Evacuati 200 pazienti
Una persona è morta e 200 pazienti sono stati evacuati a seguito di un incendio scoppiato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Spasokukotsky n. 50, a nord di Mosca, dove erano ricoverati 700 malati di Covid-19. Non è chiaro che cosa abbia provocato l’incendio o se abbia avuto conseguenze sui malati presenti nell’ala interessata. “L’incendio – hanno precisato i servizi per le emergenze della capitale – si è sviluppato in una delle stanze al primo piano, e le fiamme sono state spente rapidamente”.
Nel Paese intanto i contagi continuano a salire e sono più di 200mila dopo che nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati altri 11.012, il numero più alto in un giorno. Il totale dei casi nel Paese è di 209.688, mentre i morti sono 1.915. Funzionari russi hanno dichiarato che il forte incremento dei positivi può essere attribuito a un aumento dei test, almeno in parte. Più della metà dei contagi e dei decessi sono registrati a Mosca, che ha superato la Cina per numero di casi ed è l’epicentro della pandemia in Russia.