L'editrice: "Una delle più autorevoli fonti di informazione online. Decisione assunta alla luce del perdurare del difficile contesto economico"
Lettera43 da venerdì 15 maggio non ci sarà più. Ad annunciarlo, su Twitter, è stato il fondatore e direttore Paolo Madron, che ha ringraziato la redazione e l’editore (Matteo Arpe) per avergli “dato 10 anni di assoluta libertà“.
Venerdì @Lettera43 sospende le pubblicazioni. Io ho lasciato la direzione. Ringrazio l’editore che mi ha dato 10 anni di assoluta libertà. E la redazione che ci ha messo grande impegno. Le storie iniziano, finiscono, talvolta si riprendono. Si vedrà.
— paolomadron (@paolomadron) May 12, 2020
A stretto giro una nota dell’editrice News 3.0 ha confermato che il consiglio di amministrazione ha “assunto la decisione di sospendere a far data dal 15 maggio le pubblicazioni di Lettera43”, alla luce del “perdurare del difficile contesto economico“.
La società mantiene la partecipazione di Studio Editoriale, che pubblica Rivista Studio, Undici, VO+ e produce contenuti attraverso MoSt. Con la sospensione delle pubblicazioni di Lettera43, vengono “conclusi i rapporti contrattuali con Paolo Madron che dalla fondazione ha rivestito il ruolo di Direttore della testata, oltre ad aver ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato e di Presidente del Consiglio di Amministrazione di News 3.0”, si legge ancora nella nota che ringrazia il giornalista economico per “la dedizione e l’impegno profuso nei 10 anni di guida del giornale che grazie al suo apporto è diventato una delle più autorevoli fonti di informazione online”.