“Non accettiamo accordi bilaterali all’interno dell’Ue che possano creare dei percorsi turistici privilegiati“, così il premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa per annunciare il dl Rilancio, rispondendo a una domanda ha sottolineato la posizione dell’esecutivo sui possibili “corridoi sicuri per turisti” in Europa. “Io stesso nell’ultima conversazione con Ursula von der Leyen ho posto questo tema: sarebbe la distruzione del singolo mercato – ha aggiunto – Significherebbe che all’interno dell’Ue il comparto turismo possa essere determinato da accordi bilaterali. Saremmo fuori dall’Unione europea“.