In questo periodo di coronavirus si è scatenato un grande interesse verso l’orto e in particolare, per chi non ha un giardino a disposizione, verso la coltivazione da balcone.

La possibilità di fare qualcosa di ricreativo e utile allo stesso tempo è certamente allettante e questa passione cominciata durante il lockdown per molti non potrà che proseguire anche in futuro.

L’inconveniente dell’orto in vaso è il poco spazio a disposizione: non si può pretendere grandi produzioni da un piccolo terrazzo. A questo proposito la miglior coltivazione possibile è quella delle erbe aromatiche. Visto che sono piante di cui si usano solo poche foglie per volta ci basta avere una piantina per essere autosufficienti e poter insaporire le pietanze.

Quali piante scegliere

Le aromatiche sono molto numerose, ci sono sia specie che si seminano ogni anno, come il finocchietto e basilico, che piante aromatiche perenni, tra cui alcune delle più conosciute, quali timo, rosmarino e salvia.

Il vantaggio di questo tipo di colture è che non vanno seminate ogni anno, ma con un minimo di cura si mantengono. Ci sono sia specie sempreverdi che altre come la menta che sembrano morire d’inverno ma in realtà dissecca solo la parte aerea e con la primavera torna a ricacciare.

Praticamente tutte sono coltivazioni fattibili in vaso, si otterranno risultati poco soddisfacenti solo con quelle piante da rizoma o da bulbo (zafferano, rafano) che avendo una parte importante sotterranea vengono penalizzate dalla costrizione del contenitore.

Bisogna ricordare che non ci sono soltanto le specie aromatiche classiche che tutti coltivano, possiamo anche sperimentare profumi meno diffusi, come il cerfoglio e l’aneto, e perfino piante esotiche come la curcuma.

Tre consigli utili per coltivare aromatiche in vaso

– Il drenaggio del vaso. Bisogna predisporre il vaso perché abbia un buon drenaggio, ovvero perché non si accumuli troppa acqua al suo interno, visto che questa provocherebbe marciumi alle radici o altre patologie. Diventa quindi fondamentale che il contenitore sia forato sotto (si può usare il sottovaso) ed è molto utile anche uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso.

– Concimazione. La terra nel vaso è poca ed è importante che le piante trovino tutte le sostanze utili per svilupparsi. Bisogna quindi ricordarsi periodicamente di aggiungere qualche nutrimento, in particolare alle piante perenni. Possiamo usare del compost maturo, stallatico pellettato, farina di alghe. Molto positivo anche è il macerato di ortica, ricco di micronutrimenti utili per il profumo delle nostre spezie da balcone.

– Irrigazione. Nell’orto sul balcone irrigare nel modo giusto è la cosa più importante. Le piante richiedono un terreno mai secco, ma anche mai “fradicio”, quindi è bene bagnare spesso ma con poca acqua. Possiamo anche fare un piccolo impianto di irrigazione a goccia che ci farà risparmiare tempo ed evitare dimenticanze.

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