Heiko Herrlich è stato tesserato a marzo per risollevare le sorti dei bavaresi, che hanno 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Ma il suo esordio contro il Wolfsburg non ci sarà: ha infranto le regole uscendo dall'hotel che ospita la squadra per andare a comprare un dentifricio
La ripresa della Bundesliga sarà molto diversa da come se l’immaginava. Heiko Herrlich, allenatore dell’Augsburg, non potrà guidare la sua squadra nell’attesissima sfida di oggi pomeriggio contro il Wolfsburg. E tutto a causa di un tubetto di dentifricio. Sì, perché nei giorni scorsi Herrlich è uscito dall’hotel che ospita la sua squadra per acquistare alcuni prodotti per l’igiene personale. Un’iniziativa a prima vista innocua, ma che in verità collide con le misure di sicurezza studiate per la ripresa della Bundesliga. Per mettere al riparo i club dalle possibilità di contagio, infatti, è previsto che ogni squadra debba restare in isolamento all’interno di un albergo fino al giorno della partita. Così Herrlich sarà costretto a iniziare un nuovo periodo di quarantena e potrà tornare ad allenare solo dopo due tamponi negativi.
“Mi dispiace – ha detto il mister in un comunicato – ho sbagliato a uscire dall’hotel. Anche se ho seguito tutte le misure igieniche, sia quando ho lasciato l’albergo che in seguito, non posso cancellare ciò che ho fatto”. E ancora: “In questa situazione non sono stato in grado di dare l’esempio al mio team e al mio pubblico. Sarò quindi coerente e pagherò per il mio errore. A causa della mia cattiva condotta sabato non sarò responsabile della squadra contro il Wolfsburg“. A rendere ancora più paradossale la situazione, però, ci pensa un altro dettaglio. Herrlich è stato assunto come nuovo tecnico dell’Augsburg soltanto lo scorso 10 marzo, quindi quella di domani doveva essere la sua prima partita ufficiale sulla panchina del club bavarese che attualmente si trova al quattordicesimo posto in Bundesliga, con 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Non esattamente il modo migliore di presentarsi ai suoi nuovi tifosi.