Cronaca

Coronavirus, riaprono i luoghi della cultura: subito musei Vaticani e Galleria Borghese, più tempo per Milano, Firenze, Torino e Venezia

Musei e gallerie possono riaprire ufficialmente il 18 maggio, proprio nella data in cui si celebra la Giornata Internazionale nata nel 1977. Pronta alla ripartenza da lunedì nella Capitale anche la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, così come a Napoli il Museo Madre, il Pio Monte della Misericordia e il Bosco di Capodimonte. A Milano il via libera sarà graduale, a Firenze da venerdì 22 maggio

I luoghi della cultura italiani possono riaprire ufficialmente lunedì 18 maggio, una data speciale: si celebra infatti la Giornata Internazionale dei Musei, nata nel 1977. A festeggiarla con le porte aperte i musei Vaticani, la Galleria Borghese a Roma e il Bosco di Capodimonte a Napoli. Ci vorrà qualche giorno in più invece per i musei milanesi, fiorentini, torinesi e veneziani.

Roma: pronti musei Vaticani e Galleria Borghese
Ai blocchi di partenza ci sono la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, i musei Vaticani e la Galleria Borghese. Martedì tocca invece ai Musei Capitolini, al Maxxi (Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo) e al Palazzo delle Esposizioni. Il 28 maggio sarà il turno del Colosseo, come riporta Il Messaggero. Attenderanno invece la festa della Repubblica l’Ara Pacis, i Mercati di Traiano, i Fori Imperiali, la Galleria d’Arte Moderna e altre strutture. Mentre il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia dovrà aspettare una settimana in più.

A Milano riaprono il Castello Sforzesco e il Museo di Storia Naturale
Pronti alla ripartenza da martedì il museo del Castello Sforzesco, il Museo di Storia Naturale e la Galleria di Arte Moderna. Sono invece intenzionati ad aprire le porte per il primo weekend dopo il lockdown il Museo del Novecento, il Museo Civico Archeologico e il Museo delle Culture (MUDEC). Il 28 sarà la volta di Palazzo Reale mentre la Pinacoteca di Brera e il Cenacolo, come riporta Il Giorno, stanno organizzando una nuova ripartenza seguendo le nuove misure per evitare il contagio.

Riapre anche il Parco Archeologico di Paestum
Pronti a ripartire i luoghi della cultura a Napoli. Da lunedì 18 maggio riaprono il Museo Madre, il Pio Monte della Misericordia e il Bosco di Capodimonte. Tuttavia, le opere d’arte racchiuse nell’omonimo museo saranno visibili solamente dal 2 giugno. Riaccoglie i visitatori da lunedì 18 maggio anche il Parco Archeologico di Paestum. Gli scavi di Pompei riapriranno invece il 26 maggio.

A Firenze aperture dal 22 maggio. Venezia: riapre San Marco (ma solo per pregare)
Ripartenza in vista anche per Firenze: venerdì 22 maggio riaprirà il giardino di Boboli. Pronti a ripartire anche gli Uffizi (dopo lo sbarco su Facebook e su TikTok durante la quarantena), Palazzo Pitti e il Museo di San Marco. Ancora incerta la data per il museo del Bargello mentre la Galleria dell’Accademia aspetterà la Festa della Repubblica. La stessa data varrà come D-day di alcuni famosi musei di Torino: Palazzo Reale, Armeria Reale e Museo Egizio. Per concludere, a Venezia lunedì 18 maggio riapre la Basilica di San Marco anche se sarà accessibile solo ai fedeli. Per il Palazzo Ducale bisognerà attendere il primo giugno.