“Tieni pure il resto. Siete rimasti chiusi 50 giorni. È il minimo che io possa fare”. Così ha detto un cliente al gestore di un bar di Marsala, in Sicilia, pagando il caffè che aveva appena preso con una banconota da 50 euro. Per lui, avventore abituale di quel locale, era il primo caffè dopo il lungo lockdown imposto dall’emergenza coronavirus e così ha deciso di rifiutare il resto offertogli per quel caffè che da listino costa 0,80 centesimi. “Sono una persona fortunata – ha spiegato l’uomo al gestore del bar -. Ho uno stipendio da dipendente pubblico che è pagato dalle tasse che anche tu versi, a domani”.