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Coronavirus, la Spagna riapre ai voli in arrivo dall’Italia. Ancora escluse le navi da crociera

La decisione è stata presa dal ministero dei Trasporti ed è stata pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale: rimane però l’obbligo di passare 14 giorni in quarantena una volta atterrati
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Italia-Spagna, solo andata. Dopo due mesi il governo spagnolo ha abrogato il divieto d’ingresso nel Paese per i voli e le navi passeggeri – ad eccezione di quelle da crociera – provenienti dall’Italia. La decisione è stata presa dal ministero dei Trasporti ed è stata pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale. Quindi si può tornare a viaggiare verso Siviglia o Madrid, ma una volta atterrati rimane l’obbligo di passare 14 giorni in quarantena, così come imposto la settimana scorsa dal governo.

La sospensione dei collegamenti aerei e marittimi dall’Italia (ma non verso l’Italia) era stata la prima misura presa dal governo di Pedro Sanchez contro l’epidemia, il 10 marzo: in quel momento il focolaio italiano era il più grave d’Europa, ma, due mesi dopo, il quadro epidemiologico decisamente mutato permette un allentamento dei divieti.

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