"Girava spesso scalzo", testimoniano alcuni vicini. La famiglia, papà nativo della Costa d’Avorio, mamma italiana e cinque figli, da anni versava in gravi difficoltà economiche ed è ancora seguita dai servizi sociali. La tragedia è avvenuta a Boltiere, verso le 20 di ieri sera
Un bimbo di 10 anni, K. B., è morto schiacciato in un cassonetto di abiti usati della Caritas a Boltiere, nella Bassa bergamasca. L’incidente è avvenuto in serata, verso le 20 di ieri. Probabilmente il piccolo stava cercando dei vestiti per sé e la famiglia che vive in una casa comunale non distante dal luogo della tragedia. A dare l’allarme è stata una donna che, mentre stava salendo sulla sua auto, ha visto le gambe del bimbo penzoloni dal cassonetto. Le sue condizioni sono subito parse gravissime, riporta l’Eco di Bergamo. Il bimbo non era cosciente e i sanitari, giunti sul posto, hanno cercato inutilmente di rianimarlo: il bimbo è morto poco dopo all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
“Girava spesso scalzo”, testimoniano alcuni vicini. La famiglia, papà nativo della Costa d’Avorio, mamma italiana e cinque figli, da anni versava in gravi difficoltà economiche ed è ancora seguita dai servizi sociali. I carabinieri stanno ricostruendo le dinamiche dell’incidente, ma è probabile che il piccolo si sia arrampicato verso l’apertura del cassonetto per prendere qualche vestito e sia rimasto incastrato all’interno, procurandosi una ferita al torace che si è rivelata fatale. Sul posto è giunto anche il sindaco Osvaldo Palazzini.