Sono 228.006 i contagiati totali per il coronavirus in Italia, con un aumento rispetto a ieri di 642, secondo l’ultimo bollettino della Protezione civile. Un dato che rimane abbastanza stabile rispetto a quello registrato 24 ore fa, quando i nuovi casi accertati erano stati 665 e che fa calare leggermente il trend dei contagi fino allo 0,28%. Stabile anche il numero delle vittime che nelle ultimo giorno sono state comunque 156, rispetto alle 161 di ieri. In totale i morti salgono così a 32.486.
Continua a scendere comunque il numero degli attualmente positivi che adesso si attesta a 60.960, 1.792 meno di ieri, quando il calo era stato di 2.377. Una diminuzione dovuta in parte a coloro che tornano negativi al virus: sono saliti a 134.560 i guariti e i dimessi, con un incremento rispetto a ieri di 2.278. Mercoledì l’aumento era stato di 2.881.
E scende il numero delle persone ricoverate: sono 640 i pazienti attualmente in terapia intensiva, 36 meno di ieri. I malati ricoverati con sintomi sono invece 9.269, con un calo di 355 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare sono 51.051, con un calo di 1.491 in 24 ore. Così, scende sotto i 10mila il numero dei ricoverati in ospedale.
I tamponi effettuati sono 3.243.398, 71.679 più di ieri. Sono invece 2.078.860 le persone sottoposte a test. Il rapporto tra test eseguiti e casi individuati è dello 0,9%, un malato ogni 111,6 tamponi (considerando anche i test ripetuti su soggetti già testati, in genere intorno al 40%).
La Lombardia è l’unica regione d’Italia a far segnare un aumento degli attualmente positivi al coronavirus: l’incremento rispetto a ieri è di 44 pazienti. Nella Regione c’è anche poco meno del 50% dei contagiati totali odierni (316 su 642) mentre oltre il 50% delle 156 vittime si registra tra Lombardia (65) e Piemonte (24) .
Dai dati della Protezione Civile emerge inoltre che sono otto le regioni che non fanno registrare vittime: Molise, Basilicata, Calabria, Valle d’Aosta, Umbria, Sicilia, Puglia e Trentino Alto Adige. In Calabria e nella provincia autonoma di Bolzano, infine, non si registrano nuovi contagiati.
Lombardia, numero dei contagi stabile: rapporto casi-tamponi migliore dal 1 aprile
Sono 316 i nuovi positivi in Lombardia per un totale di 86.901 casi in regione, con 14.702 tamponi effettuati. Lo dice l’ultimo bollettino della Regione. Un dato che rimane stabile rispetto a ieri, quando i nuovi positivi erano stati 294, ma con meno tamponi: 11.508. Continua a diminuire il numero dei ricoverati in terapia intensiva (226, -5) e negli altri reparti (4.119, -162). I morti sono in totale 15.727, con 65 nuovi decessi, esattamente come ieri.
Scende quindi il rapporto fra tamponi effettuati e casi positivi in Lombardia: con i dati odierni si attesta al 2,1%, il più basso dal 1 aprile. Dei 316 nuovi positivi accertati con 14.702 tamponi, 83 sono nella provincia di Milano, (38 a Milano città), 48 in quella di Bergamo e 77 in quella di Brescia, che rimangono le tre zone della Lombardia maggiormente colpite dal coronavirus.
Le altre Regioni: i contagi
Nel dettaglio, gli attualmente positivi sono 26.715 in Lombardia (+44), 8.710 in Piemonte (-441), 4.926 in Emilia-Romagna (-172), 3.286 in Veneto (-246), 1.877 in Toscana (-240), 2.075 in Liguria (-103), 3.637 nel Lazio (-149), 1.832 nelle Marche (-142), 1.373 in Campania (-69), 66 nella Provincia autonoma di Trento (-60), 1.839 in Puglia (-63), 1.522 in Sicilia (-1), 578 in Friuli Venezia Giulia (-18), 1.272 in Abruzzo (-45), 250 nella Provincia autonoma di Bolzano (-22), 61 in Umbria (-5), 318 in Sardegna (-13), 43 in Valle d’Aosta (-3), 326 in Calabria (-27), 60 in Basilicata (-13), 194 in Molise (-4).
Le altre Regioni: le vittime
Quanto alle vittime, in Lombardia sono 15.727 (+65), Piemonte 3.742 (+24), Emilia-Romagna 4.025 (+17), Veneto 1.841 (+9), Toscana 1.004 (+6), Liguria 1.397 (+11), Lazio 662 (+15), Marche 990 (+3), Campania 403 (+2), Provincia autonoma di Trento 455 (+0), Puglia 478 (+0), Sicilia 268 (+0), Friuli Venezia Giulia 323 (+1), Abruzzo 391 (+2), Provincia autonoma di Bolzano 291 (+0), Umbria 74 (+0), Sardegna 127 (+1), Valle d’Aosta 143 (+0), Calabria 96 (+0), Basilicata 27 (+0), Molise 22 (+0).