Durante il convegno organizzato dalla Fillea Cgil sul tema dei cantieri e degli appalti, Ance e Anac hanno entrambi puntato il dito contro la burocrazia che attua “l’autotutela calando la penna, non firmando né autorizzando più niente”. All’incontro, organizzato in videoconferenza, ha partecipato anche la ministra dei Trasporti Paola De Micheli. “Noi non abbiamo trovato un’opera bloccata dalla burocrazia – ha specificato – Abbiamo trovato invece opere bloccate per motivi politici locali o nazionali, opere bloccate perché da 5 anni le stazioni appaltanti non sono in grado di fare i progetti e opere bloccate da una stratificazioni di sentenze e giudici di diritti e doveri non realizzati, opere formalmente dichiarate come decise e poi finanziate solo in parte, o addirittura non finanziate o sottofinanziate”

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