“Avete sentito che c’è il piano shock di Renzi con ‘100 commissari per 100 opere’, la De Micheli (la ministra delle Infrastrurre e dei Trasporti, ndr) che dice ‘no facciamone di meno: 20 opere per 20 commissari’, poi c’è il M5S che sta facendo un piano per i rilanci dei cantieri”. Durante una diretta Facebook il sottosegretario al ministero delle Infrastrurre e Trasporti, Giancarlo Cancelleri affronta il tema della sburocratizzazione che sarà contenuti nel Dl Semplificazioni che nelle prossime settimane sarà varato dal governo e che conterrà norme su appalti e cantieri. “Molti dicono ‘modello Genova’, molti dicono ‘sburocratizziamo’, scrivila come vuoi la norma ma se in un anno costruisci un ponte per me quello è il modello giusto”. Cancelleri parla del ‘piano M5S’: “commissariamo tutte le opere del contratto di programma di Anas e Rfi, sono più di 300 opere da realizzare, che valgono più di 1000 miliardi di euro”. La crisi economica che si sta abbattendo per effetto del coronavirus sarà di dimensioni incalcolabili – afferma il sottosegretario – e la nostra ricetta serve a far ripartire il lavoro delle imprese, a creare posti di lavoro”. Sburocratizzare quindi, ma, puntualizza “velocità non significa derogare alle regole alle regole antimafia e norme penali in tema di appalti. Velocizzare non significa avvantaggiare la Mafia e la corruzione ma semplicemente avere delle opere pubbliche in maniera più veloce perché la sicurezza è e rimane il cardine”.